Irma Kohn è un’adolescente che si rifugia in un bordello di Königsberg e manca dalla lista che lo Judenrat consegna alle SS per il rastrellamento. Questo genera scompiglio e panico nello Judenrat stesso e mette in evidenza le personalità del romanzo di Matteo Corradini, “Irma Kohn è stata qui”, edito da Rizzoli, che lo stesso autore presenta giovedì 24 novembre a Sovigliana, in un incontro organizzato con la collaborazione della Biblioteca Popolare Resistente della Casa del Popolo di Sovigliana.
Il romanzo, scritto per i ragazzi, è un’opera corale, potente e coraggioso, una storia quasi vera, una scrittura originale che ha la vivacità e l’immediatezza dello spettacolo teatrale. E anche per questo è stato presentato durante la 76ª Festa del Teatro di San Miniato (PI), in forma di rappresentazione teatrale, per rimarcare ancora una volta l’importanza che la memoria riveste per le nuove generazioni.
Un incontro, quello del 24 novembre, che invita i ragazzi a ragionare sulla Storia, su come essa possa influenzare le scelte personali di chi la vive, sul fatto che ognuno, dentro la Storia, abbia le proprie possibilità di liberazione.
Matteo Corradini
Ebraista e scrittore, Matteo Corradini, è dottore in lingue e letterature orientali con specializzazione in lingua ebraica. Vincitore di diversi premi letterari (Andersen 2018, Leipzig 2018) è tra i curatori di scrittorincittà, festival che si tiene a Cuneo.
Corradini è anche ricercatore e dal 2003 si occupa del ghetto di Terezin, in Repubblica Ceca, recuperando storie, oggetti e strumenti musicali.
Anche la musica è al centro della propria attività, con i progetti musicali Pavel Žalud Quartet e il Pavel Žalud Trio.
Scrittore prolifico, tra i suoi libri si possono trovare Irma Kohn è stata qui (Rizzoli), Se la notte ha cuore (Bompiani) e Solo una parola (Rizzoli), la raccolta di racconti Luci nella Shoah (DeAgostini), la cura del Diario di Anne Frank (BUR Rizzoli) e delle memorie di Inge Auerbacher (Io sono una stella, Bompiani), l’opera illustrata Fu Stella (Lapis). I suoi libri sono tradotti da RandomHouse in Germania e da Gallimard in Francia.
Il programma
Giovedì 24 novembre Matteo Corradini sarà alle 10 alla Casa della Memoria di Empoli, dove incontrerà studenti e studentesse delle scuole superiori empolesi.
Dalle 16.30, l’appuntamento si sposta a Sovigliana, prima alla Biblioteca dei Ragazzi di Villa Reghini, quindi alla Biblioteca Popolare Resistente, che ha sede alla Casa del Popolo, dove alle 17.30 Amalia Chiovaro dialogherà con Corradini e coordinerà gli interventi delle sezioni locali di Anpi e Aned.
L’evento è realizzato in collaborazione con Elsinor, centro di produzione teatrale, i Comuni di Vinci ed Empoli, la Biblioteca Comunale di Empoli e la Biblioteca Popolare Resistente di Sovigliana e la Biblioteca dei Ragazzi di Sovigliana, nonché con il contributo della Fondazione CR Firenze.